Servizio di informazione fitosanitaria della Confederazione Italiana Agricoltori zona di Alba
Comunicato del 12 Settembre 2013
Situazione meteorologica:
Correnti umide provenienti dalla Francia potranno determinare tra mercoledì 7 e giovedì 8 Agosto fenomeni temporaleschi e forti venti. Le perturbazioni dovrebbero però interessare principalmente i settori nord e nord ovest del Piemonte con scarsi rischi di rovesci nell’Albese e nel Monregalese. Eventuali precipitazioni saranno più probabili nelle ore centrali di giovedì. A partire da venerdì, riprenderanno le giornate soleggiate con temperature meno elevate rispetto ai giorni precedenti in quanto l’anticiclone africano recederà lasciando spazio a quello atlantico.
Vite
Peronospora: Mantenere ancora la copertura impiegando prodotti a base di rame ed in particolare poltiglia bordolese per favorire l’inspessimento dei tessuti e la formazione del legno.
Oidio: Utilizzare in abbinamento al trattamento antiperonosporico prodotti a base di zolfo bagnabile possibilmente in formulazioni con specifici coadiuvanti che ne impediscano il dilavamento. Su vitigni più precoci evitare trattamenti a base di zolfo in polvere troppo tardivi per prevenire cattivi odori nella fase di vinificazione.
Si ricorda che a partire dall’invaiatura i grappoli della vite non risultano più attaccabili dall’oidio.
LOTTA OBBLIGATORIA AI VETTORI DELLA FLAVESCENZA DORATA
Nelle aziende convenzionali è necessario eseguire il secondo intervento posizionandolo indicativamente 20 giorni dopo l’esecuzione del primo e non utilizzando lo stesso principio attivo.
Impiegare formulazioni a base dei principi attivi indicati dalla Regione Piemonte tra i quali si consiglia di utilizzare quelli a base di CLORPIRIFOS ETILE O CLORPIRIFOS METILE.
Il trattamento deve essere eseguito in assenza di vento e dopo aver eliminato per sfalcio ed appassimento le fioriture spontanee presenti negli interfilari, per evitare morie delle eventuali api e degli insetti pronubi presenti.
Aziende Biologiche aderenti al regolamento CEE 834/07:
Per la difesa da peronospora ed oidio, in questo periodo, valgono le indicazioni date per le aziende convenzionali.
LOTTA OBBLIGATORIA AI VETTORI DELLA FLAVESCENZA DORATA
Devono essere eseguiti almeno tre interventi a base di PIRETRO NATURALE
Vista la scarsa persistenza del trattamento e la scalarità della schiusura delle uova di scafoideo le aziende biologiche dovranno eseguire gli interventicon una cadenza di 7 -10 giorni al fine di poter eseguire almeno 3 trattamenti.
OCCORRE RICORDARE CHE:
- il piretro è più efficace se addizionato con piperonil butossido;
- il piretro è fotolabile e quindi risulta necessario trattare la sera;
- è necessario utilizzare acque non calcaree o acidificare la soluzione (ph < 7);
Melo
Ticchiolatura: Nei frutteti in cui è ancora presente l’infezione mantenere la protezione estiva dalle infezioni con prodotti a base di PROTEINATO DI ZOLFO.
Carpocapsa: intervenire con prodotti a base di EMAMECTINA BENZOATO, TEBUFENOZIDE, METOXIFENOZIDE, CLORANTRANILIPROLE controllando e rispettando i tempi di carenza in relazione alla previsione dell’epoca di raccolta.
Ricamatori: nelle aziende dove si riscontrano infestazioni a carico dei frutti intervenire con prodotti a base di Bacillus thuringiensis o Spinosad.
Aziende Biologiche aderenti al regolamento CEE 834/07:
Ticchiolatura ed Oidio: Eseguire trattamenti periodici a base di PROTEINATO DI ZOLFO.
Carpocapsa: Trattare con prodotti a base di CARPOVIRUSINE.
Ricamatori: nelle aziende dove si riscontrano infestazioni a carico dei frutti intervenire con prodotti a base di Bacillus thuringiensis o Spinosad.
NOTA GENERALE: le aziende aderenti alla misura 214.1 del Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013 ai sensi del regolamento comunitario 1698/2005 possono consultare il servizio tecnico per informazioni più dettagliate sul numero di interventi possibili con i principi attivi indicati e per eventuali consulenze fitoiatriche specifiche.