“La Cia di Cuneo partecipa con profondo dolore al lutto che ha colpito Laura e la sua famiglia per la perdita del caro Gino- dichiara Igor Varrone, direttore della Confederazione agricoltori cuneese. Ho conosciuto personalmente Borgna per avermi accompagnato a casa sua Gianfranco Falco, ex presidente provinciale dell’organizzazione e suo stretto collaboratore. Dall’incontro ho avuto subito modo di apprezzare la grande generosità umana di Gino, la sua preparazione politica e sindacale, la sua profonda convinzione etica, il tutto racchiuso nell’invito a lottare sempre per l’emancipazione dei lavoratori, sia che fossero operai, contadini, artigiani od intellettuali. Una sua frase mi è rimasta impressa nella mente, questa “ ricordati che un dirigente sindacale non deve mai monetizzare il proprio impegno, sia in campo politico, che civile od amministrativo. L’unica ricompensa, e te lo ritroverai negli anni potendo camminare a schiena diritta, è quella del saluto di tante persone che riconoscono il senso di responsabilità ed il tuo aver messo gli altri davanti all’io”. Ed il mondo rurale della provincia di Cuneo deve molto a Gino Borgna, fondatore e presidente dell’Alleanza dei Contadini, per essere stato un grande protagonista nella difesa dei diritti degli agricoltori, la lotta contro la sottoccupazione, la crisi vinicola, la difficoltà per le produzioni tipiche, il mancato disciplinamento delle acque del Tanaro, la cessazione dell’inquinamento della Bormida, il superamento della mezzadria”.