Denuncia dell’infortunio all’autorita’ di Pubblica Sicurezza, quando va’ fatta
Con il D.l. 151/2015 di attuazione del Jobs Act, l’obbligo di della trasmissione all’autorità di pubblica sicurezza di tutte le informazioni relative le denuncie di infortunio sono state demandate all’INAIL, esonerando da tale adempimento il DATORE di LAVORO.
Tale obbligo rimane confermato invece a carico del DATORE di LAVORO e del TITOLARE del nucleo coltivatore diretto in caso di infortuni mortali o con prognosi superiori ai trenta giorni.
Invece per i COLTIVATORI DIRETTI e i DATORI di LAVORO AGRICOLI (anche per i lavoratori a tempo determinati) tutto è come prima, ovvero è sempre OBBLIGATORIO denunciare all’INAIL l’infortunio entro i due giorni dall’evento.
Ciò al fine di non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa per la inadempienza nonché per attivare la pratica di indennizzo di indennità temporanea e/o del riconoscimento dei postumi o della rendita che ne potrebbe derivare.
Attenzione perché la denuncia del pronto soccorso – che pur viene trasmessa all’Inail – NON vale come denuncia, ma bensì la stessa và attivata per il nostro tramite nei termini perentori dei due giorni per non incorrere nelle sanzioni e per attivare l’eventuale indennizzo.